GUIDA UTILE: dall'Open Scope in poi
Dal 14 agosto 2018 tutte le apparecchiature elettriche (AEE) a fine vita sono considerate rifiuti (RAEE) e devono essere gestite separatamente, così come richiesto dal Dlgs 49/2014. Tra le altre, dovranno essere gestite come RAEE tutte le apparecchiature per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria (ad esempio: caldaie, scalda acqua), la climatizzazione (ad esempio: pompe di calore), le elettropompe, le elettrovalvole, le apparecchiature per il trattamento e la filtrazione dell’acqua. Più in generale, eccetto alcune esclusioni, sono considerate RAEE tutte le apparecchiature (a fine vita) che necessitano di corrente elettrica per il normale funzionamento.
La presenza di questo simbolo (bidone barrato) sull’apparecchiatura indica che deve essere gestita come RAEE a fine vita.
Le tipologie AEE che sono normalmente fornite ad un nucleo domestico (singola abitazione), anche quando fornite ad altri (es: attività commerciali) devono essere gestite a fine vita come RAEE DOMESTICI.
Chiunque venda un’AEE domestica ad un utilizzatore finale (es: negozio, venditore on-line, installatore) è denominato nella norma “distributore” e deve:
Chiunque venda un’AEE domestica ad un utilizzatore finale (es: negozio, venditore on-line, installatore) è denominato nella norma “distributore” e deve:
Le attività di Networking di Associazioni e Consorzi, promosso dal nostro Sistema, hanno dato vita a un incubatore che produce soluzioni dedicate all’intera filiera, distribuzione, installazione e assistenza, attraverso la disponibilità di format esclusivi.
RICHIEDI UN CHECK-UP GRATUITO DELLA TUA IMPRESA
CONTATTACI AL: 800 151 188